mercoledì 14 giugno 2017

Numeri BIANCHI 1936

Claudio ci sottopone un quesito, su Bianchi da corsa del 1936, con numero di telaio 508268: qualsiasi informazione a riguardo dei numero incisi sotto la testa di forcella saranno utilissimi!

lunedì 5 giugno 2017

Triumph Imperial ANNI 20

Grazie a Franco di Verona, che ci presenta, dopo restauro conservativo, questa rara e completa bicicletta di pregio Triumph mod. 30 Imperial degli anni '20!
Freni a leve rovesce, posteriore basso con trasmissione a cavo, movimento centrale "eccentrico", parafanghi a schiena d'asino, raffinate teste di forcella a sfera, carter a bagno d’olio, bloccasterzo, manopole in osso a due pezzi, sella Brooks, gruppo luce Berko mod. D, copertoni Pirelli Stella 28 1/2, pompa originale Triumph, n. di Telaio 64304; sono ancora presenti le decalcomanie e filettauture gialle e rosse originali!




















giovedì 1 giugno 2017

Bianchi 1922 mod. R

Grazie a Luca, che ci aggiorna sull'avanzamento del restauro della sua rara Bianchi mod. R del 1922, con lenta e paziente ricerca dei componenti mancanti

martedì 30 maggio 2017

Bianchi 1934 Squadra Corse n. 17

Direttamente dalla Squadra Corse del 1934, dopo oltre ottant'anni di carriera, finissima bicicletta Bianchi da corsa del 1934, con cambio Vittoria, cerchi in legno per gomme tubolari, oliatore alla catena, freni a mensola Bowden, manubrio e leve freno in ferro
Sul telaio rimane traccia della vernice celeste originale, con fondo bianco/grigio, che ha protetto leggere tubazioni di ottima qualità, finemente lavorate con congiunzioni ad occhielli sul tubo di sterzo e lunghi triangoli di rinforzo sul lato interno dei foderi della forcella
Il numero di telaio è fuori serie
Le pedivelle e le calotte del movimento centrale sono marchiate Bianchi 33 e 34 e, su tutte, sono anche incise le lettere S e C oltreché il numero 17
Ruota libera tripla e catena Regina Extra, pignone fisso alleggerito, pedali SIAMT a centro intero, mozzi a 36 fori purtroppo ricromati in passato con sostituzione dei perni, tubolari larghi 28 mm su cerchi in legno Vianzone, sella in cuoio Brooks; portava in origine parafanghi in alluminio divisi in 4 parti smontabili con galletti