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lunedì 5 giugno 2017

Triumph Imperial ANNI 20

Grazie a Franco di Verona, che ci presenta, dopo restauro conservativo, questa rara e completa bicicletta di pregio Triumph mod. 30 Imperial degli anni '20!
Freni a leve rovesce, posteriore basso con trasmissione a cavo, movimento centrale "eccentrico", parafanghi a schiena d'asino, raffinate teste di forcella a sfera, carter a bagno d’olio, bloccasterzo, manopole in osso a due pezzi, sella Brooks, gruppo luce Berko mod. D, copertoni Pirelli Stella 28 1/2, pompa originale Triumph, n. di Telaio 64304; sono ancora presenti le decalcomanie e filettauture gialle e rosse originali!




















giovedì 9 febbraio 2012

Triumph ANNI 30

gianni da Francavilla Fontana ci mostra le fotografie di questa bella bicicletta Triumph degli anni '30, che ha restaurato con tanto impegno. manubrio singolare e comodo, freno alla gomma anteriore e contropedale posteriore





giovedì 22 dicembre 2011

Triumph 1925

da zagor, bicicletta Triumph da vero gentleman! del 1925, con freni a leve rovesciate e movimento centrale eccentrico




martedì 19 gennaio 2010

collezione

dalla sua collezione, aldo ci presenta queste due biciclette molto particolari e interessanti. la prima, una Triumph IMPERIAL Oil Bath, con freni a compensazione. conservata del 1909! ecco i dettagli, da catalogo


la seconda, una Taurus LAUTAL Super Leggera. con telaio in alluminio!

entrambe sono nella sezione annunci

mercoledì 16 aprile 2008

eclettico

eclettico. questo è il primo aggettivo che ho pensato quando hanno tentato di spiegarmi il movimento eccentrico delle Triumph. beato chi non capisce, mangia, beve e digerisce. e invece no, m'è venuto il cruccio di studiare meglio la questione. eccentrico, mah. mi piacciono i tandem, ne vorrei mettere insieme uno da corsa, rosso. d'epoca. e così chiedi chiedi in giro anche lì ci vuole l'eccentrico. a ri-mah. ecco, l'ho trovata una vecchia Triumph, eccellenza inglese, più che bisognosa di cure, come al solito. forse dimenticata da qualche milite anglofono in terra italiana. ecco a voi l'eccentrico! in parole povere, le uniche di cui dispongo, il movimento centrale è fuori centro rispetto alla scatola estraibile in cui si avvita. si cambia la posizione di tutto il movimento centrale ruotando la scatola. per tendere la catena. ancora non ho capito il motivo di tanta complicazione. forse è parente del carro posteriore per noi inusuale, infatti i tubi obliqui sono uniti tra loro, come fossero una forcella, e si possono smontare dal telaio. mannaggia 'sti inglesi fan sempre di testa loro. a deliziarsi sui velocipedi hanno iniziato prima di noi. gli italiani si sono incrociati più volte sulle strade della tecnica con gli inglesi, che anzi agli albori hanno avuto molto da insegnarci, ma altre volte gli uni e gli altri hanno inventato soluzioni diverse. biciclette d'epoca di gran classe, in ogni caso. sempre meraviglie