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domenica 10 febbraio 2019

ALATA 1920

Tra l'anno venti del Novecento ed il diciannovesimo del secolo in corso, quasi cent'anni di storie più o meno plausibili si possono raccontare intorno a questo luminoso ferro, con un bicchiere di vino ed il fuoco acceso...
Telaio italiano strepitoso per la sua epoca, su tubi leggeri e inossidabili - se non per natura, di sicuro per statistica - con congiunzioni svuotate sul tubo di sterzo, geometria compatta. Allestimento leggero, per esser il 1920, con piega da 25 mm di sottile spessore, cerchi in legno per gomme tubolari e raggi sfinati.
Velocipede d'indole e impugnatura ALATA, come effettivamente inciso su pedivelle, movimento centrale e freni a fascetta originali. Proveniente da collezione privata di lungo corso e gusti raffinati, purtroppo estinta da parecchi anni, incompiuta, la bicicletta fu riverniciata, ma i tanti traslochi all'ingrosso seguiti alle esequie del curatore l'hanno impreziosita di graffiature autentiche!
Disegno della corona e carattere del marchio ALATA, così come l'elevata qualità di lavorazione potrebbero essere vicini oppure imitare il glorioso marchio ATALA, ma connessioni documentabili non ne ho trovate.
 
Mozzi torinesi PRAEZISION nichelati, grandi galletti degli anni venti, mozzo posteriore GIRORUOTA, piccoli galletti a telaio e forcella per un rapido smontaggio dei parafanghi, catena e ruota libera Fulgur.
 
I coni del mozzo anteriore terminano sul lato esterno con due piccole boccole, che vanno ad incastrarsi perfettamente nei fori della forcella, per assicurare una stabile e precisa tenuta dei galletti.
Freni a fascetta originali marchiati Alata in corsivo, gomme tubolari 700 x 32, come ai suoi tempi, ma quì di recente produzione.

domenica 7 gennaio 2018

Bicicletta da fornaio, ATALA

Chiudiamo le festività, con questa bella immmagine di bicicletta da trasporto Atala degli anni trenta/quaranta con freni a bacchetta, restaurata ed allestita da Angiolino, che ce la presenta in veste di contemporaneo servizio al panettiere, così come fu nei suoi anni lontanti della giovinezza!
Restate connessi, che nei prossimi giorni pubblicherò a puntate la collezione di biciclette restaurate e conservate di Angiolino



martedì 10 maggio 2016

Monterosa degli anni '40

Dalla seconda metà degli anni '40, verde bicicletta Monterosa, di stretta parentela Benotto, con ruote da ventotto.

Freni a bacchetta, di cui l'anteriore interno, con cavallotti a scomparsa tipici della Monterosa e pattini lunghi.
Lussuose biciclette prodotte in diverse modelli dalla famiglia Benotto, a Torino in via Monterosa.

Cavallotto del freno posteriore a scomparsa, con regolazione tipo Atala e Legnano.




Porta-pattini lunghi in alluminio, con gommini originali marchiati Monterosa.













 Sella originale, con targhetta Benotto.